Biblioteche Senza Frontiere IT

Roma – Luogo rilevante di educazione, aggregazione ed inclusione sociale per il territorio di riferimento, l’IC Octavia si colloca nella periferia nord di Roma ed è costituito da 4 plessi (Besso, Bertolotti, Monte Arsiccio e Maestre Pie Filippini). Da sempre questa scuola è impegnata nel contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali, recuperare l’abbandono e la dispersione scolastica, proponendo piani formativi di qualità e promuovendo una significativa apertura della comunità scolastica al territorio, con il pieno coinvolgimento delle Istituzioni,
delle realtà locali, delle famiglie.
Dialogando con la dirigente Simona D’Alessio e i docenti che già in passato avevano attivato iniziative di promozione della lettura, Biblioteche Senza Frontiere ha scoperto qui una scuola aperta, che si concepisce quale laboratorio permanente di ricerca, con un’incidenza del 20% di alunni stranieri, e il cui motto si rispecchia nel proverbio africano “Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”.

Grazie ad una raccolta bisogni che ha coinvolto 150 insegnanti, BSF ha potuto proporre nuovi scaffali ricchi di pubblicazioni metodologiche e laboratoriali oltre a nuove attività per prendersi cura dei libri e dei piccoli lettori, con approfondimenti audio-visivi e proposte per le mamme che intendono imparare l’italiano per diventare più partecipi della vita di quartiere e di famiglia. Il progetto di micro-biblioteca, pensato prioritariamente per i 499 alunni della scuola primaria, include anche spunti per la scuola dell’infanzia (222 alunni) e per la scuola secondaria (407 alunni).