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L’associazione lavora combinando hub mobili inclusivi, selezione di contenuti rispondenti ai bisogni delle popolazioni per lingue, culture, fasce di età e contesti e apertura al territorio, per costruire una società realmente multiculturale.
Gli strumenti BSF, ideati da esperti per l’apprendimento inclusivo e testati in contesti complessi (quali zone di confine in paesi interessanti da conflitti armati, regioni in via di sviluppo, aree remote in Europa e oltre-oceano) sono:
Il dispositivo versatile creato da Philippe Starck nel 2014.
Una mediateca in kit, che si dispiega in venti minuti per diventare un centro culturale educativo capace di ospitare 50 persone, autosufficiente dal punto di vista energetico e completo di biblioteca, tablet, computer e cinema;eca,t, computer e cinema;
La conoscenza per tutti, senza bisogno di connessione.
Un mini-server locale a batteria che crea un hotspot wifi cui gli utenti si connettono con i tablet in dotazione, o con i propri dispositivi (computer, smartphone, tablet, etc.) per accedere a contenuti digitali intelligenti (risorse per l’autoapprendimento, video, applicazioni, etc.) anche dove l’accesso a internet è impossibile e limitato;
mputer e cinema;
Ridurre le dimensioni per aumentare lo spazio alla conoscenza.
Schede micro-SD ricche di contenuti intelligenti (video, testo, audio, siti web, etc.) che si inseriscono nello smartphone e, grazie all’App Kajou, trasformano questo in una biblioteca offline;
mputer e cinema;
Il kit per l’orientamento professionale.
Questo booklet è pensato ad uso degli operatori sociali, dei mediatori, dei volontari che sono ad oggi impegnati nell’accompagnamento delle persone in età lavorativa verso l’autonomia: nuovi arrivati in Italia, donne e uomini in cerca di occupazione o riconversione, in rotta verso un progetto professionale di senso, che valorizzi le competenze e le abilità quanto la ricca diversità culturale di cui ciascuno è portatore e veicolo.
mputer e cinema;
Dalle formazioni sulla biblioterapia, l’arte come forma di espressione in tempo di guerra, l’educazione ai media, la lettura ad alta voce, passando per la filiera del libro sostenibile… Queste sono solo alcune delle tematiche trattate nelle nostre formazioni per pubblici diversi ed eterogenei.